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04 Lug 2018

Portonovo | Hotel Emilia   ore 12.30 giovedi 5 luglio  
Pranzo + Laboratorio di Poesia con Ana Blandiana  simposio  organizzato da La Punta della lingua e Hotel emilia
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️ Pranzo all’Hotel Emilia di Portonovo, a picco sul mare, insieme a Ana Blandiana*, una delle maggiori poetesse europee, con cui sarà possibile dialogare in un laboratorio conviviale di poesia 

️ pranzo + laboratorio €30
Menú: Spezzatino di spada e pachino giallo, Ravioli di merluzzo, Triglia, Cremoso alle bacche di vaniglia, 
crema al lampone, acqua, calice di vino
️posti limitati, per prenotazione tel al numero 071.801145

* Ana Blandiana è una delle maggiori poetesse romene tradotta in molte lingue. Nata nel 1942 a Timisoara l’eroica città che nel 1989 diede origine alla rivolta che avrebbe deposto dal potere Ceausescu. Ha studiato a Oradea laureandosi in filologia all’Università di Cluj, dove fece il suo debutto all’età di 17 anni su “Tribuna”. È stata per un periodo curatrice di settimanali studenteschi ma rimane attiva sul fronte della poesia pubblicando in rapida sequenza tre volumi di poesia: “First Person plural” (1965), “Vulnerable Heel” (1966) and “Third Sacrament” (1969)che riceve un “Herder Prize”. Benchè commentatrice freelance per i settimanali culturali di Bucarest le poesie di Blandiana vengono proibite negli anni ’80 dalla censura di Ceausescu. Nel 1985 Blandiana riesce a sfuggire alla censura draconiana pubblicando alcune poesie con una velata critica a Ceausescu, sul settimanale culturale “Amphiteatre”. Il vero significato delle sue poesie fu scoperto troppo tardi per fermarne la pubblicazione e come risultato Blandiana fu bandita completamente dalle pubblicazioni e il suo nome cancellato dai libri. Tuttavia le poesie di Blandiana si trasmettono di bocca in bocca e si diffondono manoscritte su fogli volanti divenendo una sorta di “Samizdat” orale. nel 1988 Blandiana viene denunciata come autrice di una poesia che diventa famosa – “Motanul Arpagic” (“Tom cat Onion”) . E’ uno dei membri fondatori della ‘Alianta Civica’ ed un critico e moderatore delle Coalizione di governo nella Romania post-comunista: spesso la sua voce ha espresso la coscienza del popolo. Nonostante il suo coinvolgimento politico continua a scrivere e pubblica diversi volumi di poesia e prosa, che hanno per tema, per lo più, le donne: “The architecture of waves” (1990), “One hundred poems” (1991), “A Drawer full of applause”. È sposata con lo scrittore Rusan, ma continua a scrivere usando lo pseudonimo di quando era nubile.


16 Giu 2018

Da sabato 16 giugno riparte appuntamento per un aperitivo al gazebo dell'Hotel Emilia, un luogo unico dove concludere la giornata avvolti dalla calda luce del tramonto.

Venite a conoscere il nostro Barman e la nostra BarLady.

Sarete deliziati dalle loro proposte!

Vi aspettiamo

Info 071801117 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


10 Giu 2018

L'immagine può contenere: testo, natura e spazio all'aperto


20 Mag 2018

Concerti Sul prato

il 28 giugno sul prato dell'Emilia arriva l'ARTCHIPEL ORCHESTRA di Ferdinando Faraò Top Jazz 2017 come "Migliore Formazione dell'anno" Referendum annuale del mensile "Musica Jazz" (foto di Alessandro Achilli, Dario Guerini e Roberto Cifarelli che ringraziamo)

Fernando Faraò ha suonato sul prato dell'Emilia nell'estate del 2002 e in quella del 2003 col trio di Antonio Zambrini; in Osteria del Poggio ha suonato in duo con Simone Mauri nella primavera 2012; torna sul prato con la sua straordinaria orchestra, siamo felici di riaverlo, lo/li aspettiamo tutti !!!


29 Apr 2018

Città elegante dal fascino ricercato ed ammaliante, sin dall’antichità è stata uno snodo chiave per le attività commerciali e tutt’oggi è un crocevia di scambi, grazie al suo rinomato porto turistico.

In virtù della sua conformazione, assimilabile geograficamente ad un gomito, offre una particolarità unica in Italia: ad Ancona si può vedere il sole sorgere e tramontare sul mare.

Per godere di un’incantevole veduta d’insieme della città dorica, basta salire verso il colle Guasco, dove si erge la Cattedrale di San Ciriaco, splendida basilica romanico-gotica, con elementi bizantini, costruita sulle fondamenta di un tempio italico del IV sec a.C e di una successiva chiesa paleocristiana.

Tra i siti di interesse turistico si segnalano: la Chiesa di Santa Maria della Piazza, capolavoro di arte romanica, caratteristica per la facciata ad archetti e per le figure simboliche scolpite intorno al portale ; l’Arco di Traiano, un Arco romano eretto nel I sec. d.c; la Chiesa di San Francesco alle Scale, con la bella facciata in stile gotico fiorito veneziano, la Mole Vanvitelliana, splendida isola artificiale a pianta pentagonale all'interno del porto, costruito su progetto dell'architetto papale Luigi Vanvitelli; la Loggia dei Mercanti, il più importante edifico laico, in stile gotico fiorito veneziano; la suggestiva Fontana del Calamo o delle Tredici Cannelle, la cui antichità è attestata dal nome, di chiara derivazione greca, che ricorda l’ambiente palustre in cui sorgeva.

Da non perdere sono la Pinacoteca Comunale, che custodisce, tra le altre , opere di Carlo Crivelli, del Tiziano, di Lorenzo Lotto e del Guercino;  il Museo Archeologico Nazionale delle Marche, che documenta la preistoria e la protostoria del territorio marchigiano; il Museo tattile Omero, uno dei pochi al mondo, e l'unico in Italia, che permette anche ai non vedenti di avvicinarsi all'arte facendo toccare calchi in gesso a grandezza naturale di famose opere scultoree, modellini architettonici di celebri monumenti, ma anche reperti archeologici e sculture originali di artisti contemporanei.

Città con una forte vocazione marinara, Ancona mantiene nel porto il cuore delle vita cittadina, è infatti nel quartiere del Lazzaretto che si concentra il calendario degli eventi artistici e culturali estivi ed è qui che gli anconetani sono soliti ritrovarsi per bere un cocktail in compagnia degli amici. La città dorica fa davvero sognare ad occhi aperti, sospesi tra cielo e mare!